Instagram SEO

A che cosa servono gli hashtag su Instagram nel 2023?! Una domanda più che legittima per chi crea contenuti in special modo su Instagram (e TikTok) la cui risposta non sempre è stata chiara, anzi… Dagli ultimi aggiornamenti della piattaforma sembra ormai chiara la direzione intrapresa da Instagram. Così come già accaduto con TikTok, anche Instagram è pronta a strizzare l’occhio alla SEO (Search Engine Optimization) all’interno della sua piattaforma. Come? Scopriamolo insieme!

Che cos’è la SEO di Instagram

Desideri che il tuo account o i tuoi contenuti appaiano in cima quando qualcuno utilizza la casella di ricerca di Instagram per cercare parole correlate alla tua attività? La SEO di Instagram possono aiutarti a raggiungere questo obiettivo. La SEO di Instagram si riferisce, quindi, alle pratiche e alle strategie di ottimizzazione dei profili e dei contenuti su Instagram per migliorare la visibilità e il posizionamento all’interno della piattaforma stessa. Sebbene Instagram non funzioni esattamente come i motori di ricerca tradizionali come Google, è comunque possibile ottimizzare il proprio profilo e i contenuti per aumentare la loro visibilità e raggiungere un pubblico più ampio.

Come utilizzare gli Hashtag su Instagram nel 2023

Ricordate i bei vecchi tempi in cui gli utenti scoprivano nuovi contenuti Instagram principalmente attraverso gli hashtag o la pagina Esplora? Bene, quei giorni sono finiti. Ora, quando gli utenti (in special modo la Gen Z) vogliono trovare contenuti specifici su Instagram, e TikTok, utilizzano la ricerca allo stesso modo in cui si effettuerebbero una classica ricerca su Google. A tal proposito, Instagram ha condiviso alcuni suggerimenti specifici sugli hashtag per avere maggiore risonanza nei risultati di ricerca:

  • Utilizza solo hashtag pertinenti.
  • Utilizza una combinazione di hashtag noti, di nicchia e specifici (si pensi al brand o alla campagna).
  • Limita gli hashtag a 3-5 per post.
  • Non utilizzare hashtag irrilevanti o eccessivamente generici.

Inoltre, per avere un impatto reale, gli hashtag devono essere inseriti direttamente nella didascalia e non nel primo commento come molti account continuano erroneamente a fare. Infine, proprio come per le parole chiave SEO di Instagram, puoi utilizzare la barra di ricerca di Instagram per alcune ricerche sugli hashtag. Digita una parola chiave nella barra di ricerca, quindi tocca Tag per visualizzare gli hashtag principali per quella parola chiave.

Come ottimizzare il proprio profilo

Per ottenere maggiore notorietà e accrescere il pubblico, ottimizzare il proprio profilo Instagram è sicuramente uno dei passi più importanti da compiere. Immagina il tuo profilo come fosse l’homepage di un e-commerce: compreresti se la prima impressione non fosse all’altezza?
Infatti, mostrare un profilo curato, accattivante e completo è una delle principali motivazioni che spinge un utente a seguirti. Hai pochi secondi per catturare l’attenzione degli utenti e un profilo che rende subito chiaro chi sei, cosa offri e a quale bisogno rispondi può davvero fare la differenza.

Un profilo ben ottimizzato dovrà, quindi, tenere conto di ogni elemento al suo interno: nome utente, immagine del profilo, biografia, link, stories in evidenza e feed. Entriamo nel dettaglio…

Nome utente e immagine del profilo

Le prime due azioni da compiere per ottimizzare il proprio profilo Instagram sono: la scelta di un nome utente e di un immagine del profilo adeguata. Per sceglierle al meglio potresti domandarti come vuoi che gli utenti ti cerchino, ovviamente, tenendo bene a mente se stai portando avanti un personal branding o un’azienda.

Per quanto riguarda il nome utente cerca di studiarlo in modo che sia accattivante, originale e sopratutto non banale e/o copiato da altri; ed identificativo in modo che gli utenti capiscano immediatamente chi sei e di cosa parlerà il tuo profilo.

Una buona immagine del profilo, invece, deve essere sicuramente di ottima qualità e deve riflettere il tuo vero “io” o quello dell’azienda. Stai portando avanti il tuo personal brand? Allora scegli una tua fotografia che valorizzi i tratti distintivi e le caratteristiche del tuo volto, in questo modo sarai ricordato più facilmente. Se, invece, si tratta di un profilo aziendale la prassi è quella di inserire il logo, magari giocando con il pattern dei colori per cercare di attirare di più l’attenzione.

Rimodulazione della biografia

La bio è il tuo biglietto da visita su Instagram nonché la prima cosa a cui l’utente presta attenzione una volta “atterrato” sul profilo. Inoltre, dati gli ultimi aggiornamenti, è molto utile all’algoritmo per categorizzare il profilo e mostrarlo così alla nicchia giusta di nuovi utenti. La struttura di una biografia performante dovrebbe essere così composta:

  • Payoff del brand, frase motivazionale o che racchiuda l’identità del brand
  • Informazioni su sede, orari, delivery etc.
  • Call to Action

Link

Il link building su Instagram è essenziale per tenere traccia delle azioni svolte dall’utente all’interno della pagina. Una buona strategia di link building su Instagram potrebbe prevedere l’utilizzo di piattaforme esterne (es. linktree) per permette di utilizzare più link all’interno della pagina. In questo modo indirizzerai nel migliore dei modi la tua audience verso le pagine che ti interessa che vedano o con cui vuoi che interagiscano. Un ottimo modo per convertire i follower in clienti.

Stories in evidenza e Feed

Rispetto ai suoi principali competitor, Instagram è ancora oggi il social network in cui l’impatto visivo è fondamentale. Sia per le stories in evidenza che per il feed, cerca di dare un’identità al tuo profilo scegliendo in primis il tema che tratterà il profilo. Una volta fatto ciò, concentrati sulla parte visiva: alcuni profili sono monocromatici (caratterizzati dalla presenza di un singolo colore principale), altri presentano diverse tonalità accostate in modo equilibrato. A te la scelta.

Un’idea molto interessante è creare un feed in palette, con foto, grafiche e video pensati con un insieme di colori che crea l’atmosfera e stimola sensazioni.

Linee guida per la SEO di Instagram

Ecco alcuni punti chiave della SEO di Instagram:

  1. Parole chiave e hashtag: Utilizzare parole chiave pertinenti e hashtag rilevanti nei post e nelle storie può migliorare la visibilità del tuo profilo. Utilizzare parole chiave pertinenti nel tuo nome utente, nella biografia e nelle didascalie dei post può aiutare gli utenti a trovarti più facilmente quando cercano contenuti correlati.
  2. Profilo ottimizzato: Assicurati che la tua biografia sia informativa e coinvolgente. Include una descrizione chiara della tua attività, utilizza parole chiave pertinenti e assicurati che il tuo profilo sia completo con un’immagine del profilo e un link al tuo sito web o a una pagina specifica.
  3. Contenuti di qualità: La creazione di contenuti di alta qualità e rilevanti è fondamentale per coinvolgere il pubblico e migliorare il posizionamento del tuo profilo. Utilizza immagini e video accattivanti, testi coinvolgenti e storie interessanti per mantenere il tuo pubblico interessato e coinvolto.
  4. Coinvolgimento degli utenti: Rispondi ai commenti e interagisci con il tuo pubblico in modo attivo. Il coinvolgimento degli utenti può contribuire a migliorare la visibilità del tuo profilo e a creare una comunità fedele di follower.
  5. Consistenza e frequenza: Mantieni una presenza costante su Instagram pubblicando regolarmente contenuti di qualità. La coerenza e la frequenza dei post possono aiutare a mantenere il tuo profilo attivo e visibile agli utenti.
  6. Uso strategico delle storie e dei video in diretta: Utilizza le storie e i video in diretta per creare contenuti più immediati e coinvolgenti. Questi tipi di contenuti possono aiutare a mantenere il tuo profilo attivo e visibile nell’algoritmo di Instagram.

Ottimizzare il tuo profilo e i tuoi contenuti su Instagram può aiutarti a migliorare la visibilità del tuo marchio, ad attrarre un pubblico più ampio e a generare maggiori interazioni e coinvolgimento con i tuoi follower.