Il Natale è una stagione intrisa di tradizione e magia, e Babbo Natale è indubbiamente il protagonista indiscusso delle festività. Ma conoscete la storia di come Coca-Cola ha plasmato l’iconica immagine di Babbo Natale che conosciamo oggi? In questo articolo, esploreremo le origini di questa affascinante trasformazione, dal passato variopinto del personaggio alle geniali mosse di marketing che hanno reso il Babbo Natale di Coca-Cola una presenza immortale nelle nostre celebrazioni natalizie.

Babbo Natale prima di Coca-Cola

Prima dell’arrivo dirompente di Coca-Cola sulla “scena natalizia”, l’immagine di Babbo Natale era soggetta a una vasta gamma di rappresentazioni. Tra queste, la figura di San Nicola, vescovo del IV secolo noto per la sua generosità, ha ispirato la creazione del primo Santa Clause. Da qui, derivano le tante varianti di nomi a lui attribuiti nei diversi paesi del mondo: Santa Claus, San Nicola, Sintaklaas, Sankt Nikolaus, diventato poi noto anche Father Christmas e, in italiano, Babbo Natale. Da un santo vestito in abiti religiosi a un uomo dalle fattezze più moderne, il percorso di Babbo Natale era affascinante, ma ancora in evoluzione.

Per quanto riguarda invece il suo aspetto, le prime apparizioni risalgono alle illustrazioni della metà del XIX secolo. Tuttavia, fino agli anni ’30, la sua immagine variava costantemente, a seconda dell’artista o dell’occasione in cui veniva disegnata: spesso era disegnato come un piccolo elfo, altre volte somigliava ad un folletto verde, o ancora ad un uomo alto e magro. Soltanto a partire dal 1931, si inizia a diffondere l’immagine di Santa Claus moderna. Perché proprio nel 1931? Il merito è di una strategia di marketing e comunicazione lungimirante messa a punto da una delle multinazionali più famose al mondo: The Coca-Cola Company.

La reinvenzione di Coca-Cola

Ma come è passato da un santo vestito in abiti religiosi a un iconico uomo in rosso e bianco? Come detto, l’anno chiave in cui Babbo Natale ha subito una rivoluzione iconica è il 1931, quando Coca-Cola ha deciso di lanciare una campagna pubblicitaria natalizia senza precedenti. L’illustratore incaricato di quello che è stato a tutti gli effetti un rebranding del Natale, fu Haddon Sundblom. L’obiettivo della D’Arcy Advertising Agency, l’agenzia pubblicitaria di allora di The Coca-Cola Company, era quello di dar vita ad un personaggio dall’aspetto umano, più amichevole e bonario e che ovviamente indossasse i colori istituzionali: il rosso e il bianco.

Per la realizzazione del suo Babbo Natale, l’artista americano si ispirò al poema “Twas the Night Before Christmas” di Clement Clark More in cui Santa Claus viene descritto come un uomo paffuto, gentile e rassicurante che porta gioia e serenità. Altra fonte di ispirazione fu un personaggio realmente esistito: il suo vicino di casa Lou Prentiss, un venditore statunitense in pensione.

Babbo Natale diventa un’icona pop

La campagna pubblicitaria di Coca-Cola catturò immediatamente l’attenzione del pubblico. Le illustrazioni di Sundblom, che ritraevano un Babbo Natale rilassato e sorridente, spesso con una Coca-Cola in mano, divennero quasi immediatamente un simbolo delle festività. Visto il grande successo riscontrato, l’azienda di Atlanta iniziò a replicare la campagna con nuove illustrazioni e idee geniali che non solo consolidarono il legame tra Coca-Cola e Natale, ma hanno anche contribuito a definire l’immagine moderna di Santa Claus, trasformandolo da una figura di tradizione a un’icona pop.

Oggi, oltre ottant’anni dopo la sua creazione, l’immagine del Babbo Natale di Coca-Cola è ancora una presenza vivida durante le festività. La campagna ha creato un legame indissolubile tra il marchio e il periodo natalizio, dimostrando la potenza delle strategie pubblicitarie nella modellazione della cultura popolare. Ormai, quando pensiamo a Babbo Natale subito siamo portati ad immaginare il personaggio calorosamente vestito di rosso e bianco. Un successo globale dovuto alla maestria di Coca-Cola nel creare un’icona intramontabile.

Conclusione

La storia dietro il Babbo Natale di Coca-Cola è un viaggio affascinante attraverso la creatività e l’ingegnosità del marketing. Questa iconica figura natalizia, nata dalla mente di Haddon Sundblom e cresciuta attraverso le campagne di Coca-Cola, continua a incantare il mondo. Ogni sorso di Coca-Cola durante le festività è un richiamo a questa storia, una testimonianza del potere di trasformazione che un brand può esercitare sulla cultura popolare. Il Babbo Natale di Coca-Cola è molto più di un simbolo, è una parte intrinseca del nostro patrimonio natalizio, inciso nelle festività e nel cuore di milioni (se non miliardi) di persone in tutto il mondo.